L'Australia nomina un commissario per il tabacco illecito e le e-cig

AUSTRALIA

Il governo australiano ha nominato un Commissario per il tabacco illecito e le sigarette elettroniche per intensificare la lotta contro il mercato nero dei prodotti a base di nicotina.
 
Da oggi, il commissario aggiunto dell'Australian Border Force (ABF) Erin Dale (illustrato) ricoprirà il ruolo ad interim fino alla nomina formale.

L'Assistente Commissario Dale è attualmente a capo della Taskforce ABF per il tabacco e le sigarette elettroniche. In precedenza ha ricoperto diverse posizioni dirigenziali all'interno dell'ABF, tra cui la direzione di tutte le operazioni di frontiera nazionali e regionali nei porti australiani, la supervisione dei viaggi, la facilitazione del commercio e le funzioni di applicazione.

Il Governo afferma che il Commissario per il tabacco illecito e le sigarette elettroniche avrà un ruolo essenziale nel coordinare gli sforzi per combattere la minaccia del tabacco illecito e delle sigarette elettroniche.
 
"I prodotti illeciti del tabacco e del vaping rappresentano un serio problema per il successo dell'Australia nel controllo del tabacco nella nostra comunità, e sono lieto che Erin Dale abbia assunto questo ruolo per intensificare la nostra lotta in questo ambito, che è di primaria importanza per l'Australia", ha dichiarato il Ministro della Salute e dell'Assistenza agli anziani, Mark Butler.
 
"Stiamo affrontando i prodotti illeciti su più fronti e i nostri sforzi coordinati stanno funzionando per controllare questi prodotti che stanno facendo passare agli australiani la nicotina, con conseguenze terribili per la salute.
 
Da quando, il 1° gennaio, sono entrate in vigore le nuove norme che vietano l'importazione di vapes monouso, l'ABF e la Therapeutic Goods Administration (TGA) hanno sequestrato congiuntamente quasi 1,9 milioni di vapes illegali, tenendo i prodotti lontani dalla strada e dalle mani dei giovani australiani e mettendo un freno alla catena di approvvigionamento del mercato nero.
 
Inoltre, dal 1° gennaio al 30 aprile, l'ABF ha sequestrato più di 112 tonnellate di tabacco e 608 milioni di sigarette.

L'istituzione del ruolo di commissario segue il recente lancio della campagna governativa "Give Up For Good" (Rinuncia per sempre), che sta sensibilizzando i cittadini australiani sui danni del fumo e del vaping e li sta incoraggiando ad avvalersi di servizi di assistenza per smettere di fumare.